Verso la produzione di lavatrici con filtri per le microplastiche

L’obbligo di produrre lavatrici con filtri appositi per “catturare” microplastiche è già realtà in Francia, dove sarà attivo dal 2023, mentre in Italia si sta procedendo in quella direzione: nel 2018 è stata l’associazione ambientalista Mare Vivo ad avanzare la richiesta. Attualmente, poi, l’Ong britannica Women’s Institute ha smosso una serie di parlamentari attorno a questa proposta.

L’urgenza è reale: secondo uno studio del 2017 condotto dall’università britannica di Plymouth ogni volta che si procede al lavaggio in lavatrice oltre 6 chili di vestiti si può causare il rilascio di 137.951 microfibre in caso di tessuti misti cotone-poliestere, o di 728.789 microfibre in caso di tessuti acrilici. Queste, che sono a tutti gli effetti delle microplastiche, raggiungono il mare e vengono ingerita dalle larve dei pesci, raggiungendo poi l’uomo attraverso la catena alimentare.

nuove lavatrici

Studi sul rilascio delle microplastiche nell’ambiente: i danni ad ambiente e umanità

Un altro studio più recente dell’Università di Toronto, pubblicato sulla rivista Environmental Science & Technology Letters, ha dimostrato che nei campioni d’acqua prelevati in tutto il territorio canadese sono state rilevate quantità importanti di microfibre che provengono dal lavaggio dei blue jeans. “Una quantità variabile tra il 12 e il 25 per cento di tutte le microfibre che abbiamo rilevato – ha dichiarato Miriam Diamond dell’Università di Toronto proveniva da blue jeans. Alcune microfibre provenivano da una profondità di 1.500 metri, questo suggerisce che il tessuto è decisamente resistente”.

Si pensa, dunque, ad una soluzione efficace che potrebbe consistere proprio nel filtraggio dell’acqua dopo ogni ciclo di lavaggio per evitare il rilascio di microfibre. Questo è il futuro a livello elettrodomestico che prospetta il portavoce del Dipartimento per l’ambiente del governo britannico dopo la campagna promossa da Women’s Institute: “I produttori dovrebbero fare la loro parte sfruttando le ultime tecnologie per proteggere il nostro ambiente marino. Stiamo tenendo sotto stretto controllo il montaggio obbligatorio dei filtri della microplastica”.

Articolo Precedente
Articolo Successivo