Forno da cucina: come risparmiare energia

Acquistare elettrodomestici di ultima generazione significa fare un investimento sostenibile per il futuro, una scelta più consapevole e scrupolosa. Infatti, i nuovi elettrodomestici consumano meno energia, aiutandoci in questo modo a risparmiare in bolletta e a rispettare l’ambiente.
Grazie al bonus mobili ed elettrodomestici, inoltre, hai un beneficio in più per acquistarne di nuovi e di classe energetica superiore, dal momento che gli elettrodomestici soggetti a detrazione fiscale dovranno essere di categoria energetica non inferiore ad A+. Tuttavia, questo potrebbe non bastare a risparmiare come desideri.

Mondo Elettrodomestici ha le risposte che fanno al caso tuo, fornendoti alcuni suggerimenti utili per ridurre ulteriormente i consumi di un apparecchio molto utilizzato in casa, ovvero il forno da cucina.

Come gestire un forno da cucina e ridurre i consumi

Partiamo innanzitutto dalla tipologia di forno: un modello a convenzione sarebbe l’ideale, perché consente la circolazione del calore in maniera uniforme e cuoce molto più velocemente.
Il forno andrebbe spento un quarto d’ora prima della fine del tempo di cottura prestabilito, lasciando la pietanza all’interno, ad apparecchio spento ma ancora ben caldo, il che basterebbe ad ultimare la cottura della stessa. È necessario scongelare i cibi prima di inserirli nel forno o tagliarli a piccoli pezzi, per facilitare e velocizzare la cottura. Materiali come l’alluminio andrebbero evitati, perché diminuiscono l’efficienza della cottura e aumentano il consumo energetico.

La teglia da inserire nel forno deve essere subito pronta, già quando quest’ultimo giunge alla temperatura desiderata, o anche qualche minuto prima, per evitare che l’apparecchio scaldi a vuoto consumando energia inutile. Basti pensare che un forno elettrico a 200 °C consuma circa 0,2 kWh ogni 10 minuti.
La funzione ventilata, inoltre, riduce i tempi di cottura e permette di risparmiare circa un terzo dell’energia (il 20%) rispetto alla modalità statica. Infine, bisogna fare attenzione anche alla pulizia. Il forno andrebbe igienizzato regolarmente con una spugnetta umida e con una miscela di acqua e bicarbonato per rimuovere le incrostazioni, così da evitare di far sforzare e surriscaldare eccessivamente l’apparecchio. Se il forno è dotato di sistemi autopulenti, assicurati di non attivarli a temperature elevate.

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