Ventilatore A Piantana Beko EFS5200W

Quando in casa o in ufficio fa troppo caldo, il ventilatore a piantana lavora a pieno ritmo. Questo apparecchio è dotato di una base stabile e di un’asta telescopica, che permette di regolare il ventilatore in altezza per garantire massima praticità ed efficienza, a seconda delle proprie necessità. Il motore del modello Beko EFS5200W è costituito da cinque pale e l’intensità del flusso d’aria si può regolare grazie ai tre diversi livelli di velocità.

Il ventilatore a piantana può essere utilizzato senza problemi anche nelle stanze più grandi, dal momento che il movimento rotatorio permette di rinfrescare per bene l’ambiente. Il ventilatore a piantana è quindi un ‘salva estate’, un elettrodomestico molto semplice che può aiutare chi non dispone di un impianto di climatizzazione ad affrontare al meglio le stagioni più calde dell’anno. La piantana, inoltre, permette di posizionare il ventilatore dove lo ritenete più opportuno e di spostarlo agevolmente da una parte all’altra della casa: questo modello è infatti dotato di comode rotelle.

A differenza del ventilatore a torre, quello a piantana ha un design molto più spartano, con la classica girante a pale protetta da una griglia metallica. Una differenza molto importante tra i due modelli va però riscontrata nella distribuzione dell’aria. Un ventilatore a piantana è in grado di generare un flusso d’aria molto potente, raggiungendo i punti più lontani del locale anche se di grandi dimensioni. Al contrario, il ventilatore a torre ha un flusso più limitato.

Il ventilatore, di qualsiasi tipo esso sia, è senza ombra di dubbio l’alleato ideale durante i mesi estivi, fondamentale per donarci sollievo dal caldo e dall’umidità. Tuttavia, è necessario dedicargli una pulizia mirata e costante per garantire il suo corretto funzionamento nel tempo. Quando è in funzione, il ventilatore tende ad accumulare polvere, sporco e batteri, che vengono poi diffusi nell’aria e inalati involontariamente da chi si trova nella stanza, con la conseguenza di portare allo sviluppo di allergie e irritazioni, soprattutto nei soggetti più delicati e predisposti.

Per pulire il ventilatore, occorre innanzitutto scollegare la presa dalla corrente, così da evitare brutti incidenti, utilizzare un cacciavite per svitare le viti della griglia metallica e rimuovere delicatamente l'elica. Possiamo decidere a questo punto di pulire il ventilatore con rimedi naturali. Innanzitutto, passa un panno in microfibra o uno spolverino cattura-polvere per eliminare la polvere in eccesso depositata in superficie, poi utilizza un panno inumidito con acqua e aceto bianco per pulire tutte le componenti del ventilatore, avendo cura di evitare i cavi e la spina. Fai attenzione che il panno sia solo leggermente inumidito e non bagnato, poiché c’è il rischio che rilasci eccessiva acqua sul ventilatore, danneggiandolo.

Si può sostituire l’aceto con del sapone di Marsiglia o con succo di limone e bicarbonato. Se vuoi, invece, eliminare l’odore forte dell’aceto, puoi utilizzare degli oli essenziali come quelli di eucalipto o di lavanda, che hanno anche un effetto rilassante e decongestionante. Dopo aver pulito accuratamente l’intero ventilatore, passa un panno pulito per asciugare e concludi rimontando il tutto.