Forno A Incasso Candy Flg 203/1x Gas Statico Classe A+

Forno statico o ventilato? Questa è una domanda che ci poniamo spesso in cucina. Scopriamo nel dettaglio le caratteristiche del forno statico CANDY FLG 203/1X.

La modalità statica rappresenta la più tradizionale forma di cottura, simile a quelle dei forni antichi che ricevevano il calore dai fuochi posizionati all’interno della camera di cottura. Le resistenze elettriche consentono al forno di scaldarsi e al cibo di cuocere per irraggiamento: l’unica pecca è che i cibi posti in vicinanza delle fonti di calore cuoceranno prima rispetto agli altri, motivo per cui è opportuno girare spesso gli alimenti per evitare che possano bruciarsi.

Il vantaggio della cottura statica è dato dal fatto che il forno riscalderà lentamente, consentendoti di gestire una cottura ottimale anche della parte interna delle nostre pietanze. La funzione statica permette infatti di ottenere cibi ben cotti e asciutti all’interno.

Più lenta e meno uniforme, la cottura statica è proprio quella che viene consigliata per preparare tutte le pietanze a base di lievito che richiedono una certa attenzione e tempo per crescere in volume: una cottura che consenta a pane, pizze, focacce, torte e ciambelle di continuare a crescere mentre cuociono anche internamente.
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Il forno andrebbe di norma pulito dopo ogni utilizzo, in modo da rimuovere preventivamente tutti gli eventuali residui di cibo che si sono accumulati durante la cottura. In commercio esistono prodotti specifici per pulire il forno, tuttavia, spesso prevedono la presenza di soda caustica, risultando quindi aggressivi e potenzialmente irritanti per la persona oltre ad essere dannosi per l’ambiente. Un’alternativa sana ed ecologica può essere quella di ricorrere alla pulizia del forno con rimedi naturali, come aceto bianco, bicarbonato di sodio e limone, uniti al morbido panno in microfibra.

Tagliando un limone a metà, si possono utilizzare le due parti per sfregare le pareti del forno, insistendo maggiormente sulle superfici più incrostate e ripetendo l’operazione più volte: il succo di limone, essendo acido, permette di sciogliere lo sporco abbastanza facilmente. Bisogna poi passare un panno morbido imbevuto di acqua e aceto.

In alternativa, si può utilizzare una miscela di bicarbonato di sodio e acqua in parti uguali, da mescolare fin quando non si forma una pasta abbastanza densa: dopodiché, questa va spalmata sulle parti più sporche del forno e lasciata agire per circa mezz’ora. Infine, con una spugna pulita bisogna eliminare accuratamente tutto lo sporco.